EUROSTAT | produzione nelle costruzioni: aumento congiunturale del 3,6% a gennaio 2020 nell’area Euro

EUROSTAT produzione nelle costruzioni gennaio 2020
Nel gennaio 2020, rispetto a dicembre 2019, la produzione destagionalizzata nel settore delle costruzioni è aumentata del 3,6% nell’area dell’Euro (EA19) e del 3,9% nell’UE27, secondo le prime stime di Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea.
A dicembre 2019, invece, la produzione nell’edilizia era diminuita dell’1,8% nell’area dell’Euro e dell’1,7% nell’UE27.

Nel gennaio 2020, rispetto a gennaio 2019, la produzione nell’edilizia è aumentata del 6,0% nell’area dell’euro e del 6,2% nell’UE27.

Confronto mensile per settore edile e per Stato membro:
Nell’area dell’euro nel gennaio 2020, rispetto a dicembre 2019, l’ingegneria civile è aumentata del 4,6% e l’edilizia del 3,6%.
Nell’UE27, l’ingegneria civile è aumentata del 4,7% e l’edilizia del 3,8%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori incrementi della produzione nell’edilizia sono stati registrati in Romania (+ 20,9%), Slovenia (+ 10,2%) e Polonia (+ 9,3%). In Spagna è stata osservata una riduzione (-0,3%).

Confronto annuale per settore edile e per Stato membro:
Nell’area dell’euro nel gennaio 2020, rispetto a gennaio 2019, l’ingegneria civile è aumentata del 12,0% e l’edilizia del 4,9%.
Nell’UE27 l’ingegneria civile è aumentata dell’11,5% e l’edilizia del 5,3%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti della produzione nell’edilizia sono stati osservati in Romania (+ 47,8%), Belgio (+ 12,9%) e Germania (+ 12,0%).
I decrementi sono stati registrati in Spagna (-4,4%) e Ungheria (-2,4%).

Fonte: EUROSTAT – 47/2020 – 19 marzo 2020


L’area dell’Euro (EA19) comprende Belgio, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Slovacchia e Finlandia.
L’Unione Europea (UE27) comprende Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia.
Dal 1 febbraio 2020, il Regno Unito non fa più parte dell’Unione europea.