ABI: tasso medio (3,90%) sulle nuove operazioni per l’acquisto di abitazioni, in diminuzione a febbraio 2024

Immagine di un analista di DELLE VITTORIE House Trading, che esamina il dato relativo al tasso medio (3,90%) sulle nuove operazioni per l’acquisto di abitazioni a febbraio 2024

Come comunicato dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nel recente rapporto mensile, a febbraio 2024 il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è stato del 3,90%, in flessione rispetto al 3,98% di gennaio e al 4,42% di dicembre 2023.

Il tasso rilevato era stato del 3,76% a febbraio 2023 (quando quello di riferimento della BCE era del 3,00%).

Continua la lettura

Acquistare casa a Roma: andamento dei prezzi richiesti negli annunci immobiliari

Immagine della città di Roma, con dati e grafici sull'andamento dei prezzi richiesti negli annunci immobiliari

Quanto costa acquistare una casa nella Città Eterna?
In media 3.339 euro al metro quadro, secondo quanto emerso dalle analisi relative a febbraio 2024 di Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo.

Ma come cambiano i prezzi nelle varie zone o quartieri di Roma? Continua la lettura

Europe’s Best Cities 2024: nella classifica delle 100 migliori città d’Europa, prima Londra, Roma al quarto posto, Milano al decimo

Immagine della copertina del magazine Europe’s Best Cities 2024

Il rapporto Europe’s Best Cities 2024 ha classificato le prestazioni complessive delle principali città con popolazione superiore ai 500.000 abitanti, combinando i dati statistici provenienti da oltre 500 città globali con alcuni indicatori di percezione dei residenti e dei visitatori.
Considerando le valutazioni qualitative e le recensioni generate dagli utenti in canali digitali come Tripadvisor, Google, Facebook e Instagram, oltre alle raccomandazioni da parte di residenti e visitatori.

Utilizzando la combinazione unica di prestazioni statistiche e valutazioni qualitative di Resonance Consulting (società internazionale che crea strategie, piani, marchi e campagne trasformative che consentono a destinazioni, città e comunità di realizzare il loro pieno potenziale), si sono interpretati questi dati attraverso la lente di tre fattori chiave: vivibilità, amabilità e prosperità, per definire il punteggio di ogni singola città.

Continua la lettura

MUTUI: importo medio richiesto di quasi 140.000 euro, nel primo bimestre 2024

Immagine di un notebook in un ufficio, per l'analisi dell'importo medio richiesto per i mutui, nel primo bimestre 2024

Ammonta a 139.997 euro l’importo medio richiesto per un mutuo casa, nel primo bimestre 2024.
In particolare, secondo l’Osservatorio di MutuiOnline.it, è la classe di importo compresa tra 100.001 e 150.000 euro la più ricercata nei mesi di gennaio e febbraio (32,6%).

In seconda posizione ci sono i mutui di importo tra 50.001 e 100.000 euro, con una percentuale del 29,7%, mentre si piazzano al terzo posto i finanziamenti con classe di importo compresa tra 150.001 e 200.000 euro, che rappresentano il 18,7% del totale esaminato.

Continua la lettura

PagoinConto: pagare digitalmente imposte e onorari notarili è un’opzione finalmente disponibile

Immagine di uno studio notarile con la scritta PagoinConto, opzione per pagare digitalmente imposte e onorari notarili

È disponibile un nuovo servizio di pagamento digitale per imposte, onorari e deposito del prezzo presso i notai.
Grazie a questa soluzione, i cittadini avranno la possibilità di pagare le imposte, gli onorari notarili e di effettuare il deposito del prezzo, in modalità completamente digitale e in massima sicurezza.

Sarà sufficiente cliccare sul link che verrà inviato loro dal notaio, accedere in pochi click al proprio home banking ed effettuare il pagamento attraverso un bonifico istantaneo, senza alcun limite di importo.

Continua la lettura

Parlamento Europeo: approvata la nuova normativa sull’efficienza energetica degli edifici

Immagine della bandiera del Parlamento Europeo

Approvate oggi in via definitiva dal Parlamento europeo, le nuove regole per ridurre il consumo energetico e le emissioni di gas a effetto serra del settore edilizio, allo scopo di diminuire progressivamente le emissioni di gas serra e i consumi energetici nel settore edilizio e pervenire alla neutralità climatica entro il 2050.

Per gli edifici residenziali, i Paesi membri dovranno adottare misure per garantire una riduzione dell’energia primaria media utilizzata, di almeno il 16% entro il 2030 e di almeno il 20-22% entro il 2035.
Tra gli obiettivi figurano anche la ristrutturazione di un maggior numero di edifici con le prestazioni peggiori e una migliore diffusione delle informazioni sul rendimento energetico.

Continua la lettura