Tra i contribuenti che possono richiedere la detrazione per il recupero del patrimonio edilizio (prevista dall’articolo 16-bis del Tuir) è compreso il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado).
Bonus Casa
Superbonus: contributo spese 2024 per famiglie a basso reddito
Sì, tale possibilità è stata prevista dal decreto legge n. 212/2023 (art. 1, comma 2), che conferma per il 2024 il contributo a favore di contribuenti con un reddito di riferimento, calcolato in base al quoziente familiare, non superiore a 15.000 euro.
I criteri e le modalità di erogazione del contributo saranno determinati da un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di prossima emanazione.
ENEA: online il portale per l’invio dei dati 2024 sugli interventi Bonus Casa e Ecobonus
È operativo il portale aggiornato bonusfiscali.enea.it dove trasmettere all’ENEA i dati degli interventi di efficienza energetica e utilizzo delle fonti rinnovabili di energia (con data di fine lavori a partire dal 1° gennaio 2024) che accedono alle detrazioni fiscali Bonus Casa (art. 16.bis del DPR 91/86) e Ecobonus (art. 14 del D.L. 63/2013).
Il termine di 90 giorni, per la trasmissione dei dati all’ENEA per gli interventi con data di fine lavori compresa tra l’1 e il 31 gennaio 2024, decorre dalla data di messa online del sito (26 gennaio 2024).
Immobili e bonus fiscali 2024: la guida aggiornata sulle normative e le agevolazioni fiscali
È disponibile l’edizione aggiornata della guida per il cittadino “Immobili e bonus fiscali 2024”, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato, insieme a 14 Associazioni dei Consumatori, sulla base delle novità introdotte dalla più recente normativa sul tema (D.L. 29 dicembre 2023, n. 212).
Il vademecum è stato aggiornato per fornire a cittadini, professionisti e operatori del settore, uno strumento costantemente al passo con le novità normative.
Transizione energetica: le case, la conoscenza e l’opinione degli italiani sulla svolta “green”, in un’indagine condotta da Altroconsumo
Abitazioni vecchie, poco efficienti e che sprecano energia.
La casa è il fulcro e, in un certo senso, il punto debole dei problemi relativi al passaggio da un sistema energetico basato principalmente su fonti di energia non rinnovabili e inquinanti, a un sistema più sostenibile.
In particolare in un paese come il nostro, in cui il patrimonio architettonico è storicamente datato.
Lo raccontano i numeri dell’indagine condotta da Altroconsumo – nota organizzazione che si pone come obiettivo l’informazione e la tutela dei consumatori – che ha coinvolto quasi 1.200 cittadini distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Bonus mobili: spettano anche per lavori sulla pertinenza dell’abitazione?
La risposta è affermativa.
Il bonus mobili spetta al contribuente, titolare delle detrazioni indicate nell’articolo 16-bis del Tuir (per gli interventi di manutenzione straordinaria), anche quando i mobili e i grandi elettrodomestici sono destinati ad arredare l’abitazione, ma i lavori cui è collegato tale acquisto è stato effettuato su una sua pertinenza.