Brexit: i prezzi delle Case in U.K. continuano ad aumentare

La Brexit non si ripercuote sui prezzi delle case del Regno Unito.
Ad agosto, secondo quanto riporta la Nationwide Building Society, c’è stato un aumento dello 0,6% rispetto al mese di luglio.

In aggiunta a ciò, negli ultimi tre mesi l’incremento registrato è stato dell’1,1%.

Il dato emerso sembra quindi smentire le previsioni pessimistiche del post referendum, anche se non tutte le statistiche sono uniformi.
La Bank of England, infatti, a luglio indicava un calo nella concessione dei mutui rispetto agli ultimi 18 anni.

Ma gli esperti tendono a unire i due dati suggerendo che l’aumento dei prezzi sul mercato sia spiegabile soprattutto con la diminuizione dell’offerta.

Fonte: italiaoggi.it – 31 agosto 2016

Italia: più alto il numero di Case per abitanti rispetto al resto d’Europa

L’Italia è il paese in Europa con il più alto numero di case per 1000 abitanti: 580 contro una media europea di 452.

Offre, inoltre, un mercato residenziale decisamente in controtendenza rispetto al resto d’Europa.
E per una volta non in senso negativo, perché se dal punto di vista della disoccupazione, specie quella giovanile, non siamo certo in una buona posizione rispetto al resto d’Europa, sul comprare casa siamo competitivi.

Se negli altri paesi infatti i prezzi medi delle abitazioni sono saliti a un ritmo medio del 6,5%, nel nostro paese nel 2014 le case costavano il 4% in meno dell’anno precedente.

A Roma il prezzo medio è di 3561 Euro per mq, a Milano 3661 Euro/mq e a Torino 2086 Euro/mq.
A Londra, la città più cara d’Europa, siamo sui 14.000 Euro/mq.

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Londra: prezzi stellari fermano mercato immobiliare.

Quotazioni cresciute dopo elezioni non trovano domanda:
Il boom delle case di lusso inglesi, previsto dopo il risultato delle elezioni da molti analisti, non si sta verificando perché i venditori spinti da eccessiva fiducia hanno portato le richieste alle stelle. In aggiunta a questo, nonostante non si sia verificato l’incremento di tasse ipotizzato dal labour, i compratori sono ancora scoraggiati da anni di crescita del peso fiscale. I prezzi, secondo un report di Knight Frank, nei quartieri più ricercati di Londra a maggio sono saliti del 2,3% ma la domanda è invece in calo.

Fonte ANSA