Anno nuovo, Euribor calcolato in modo nuovo.
È questa la novità che interesserà dal primo gennaio 2020 tutti coloro che hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile.
Cambierà infatti il modo con cui viene calcolato l’indice interbancario; una “trasformazione” che andrà a condizionare coloro che stanno rimborsando questa tipologia di mutui.
E se i mutuatari possono dormire sonni tranquilli, anche i mercati non sembrano stare in agitazione per questa novità relativa al calcolo dell’Euribor.
Gli esperti prevedono un ulteriore calo nel prossimo biennio: si passerà dall’attuale 0,43% ad un -0,55% nel 2021, mentre nel 2025 è previsto un rialzo al -0,15%.