Segnali di ulteriore indebolimento per il mercato immobiliare italiano.
È quanto emerge dall’analisi contenuta nel 1° Osservatorio Immobiliare 2024 di Nomisma, che ha evidenziato come Il progressivo incremento dei tassi di interesse abbia ridotto la quota di compravendite assistite da mutuo, riducendola dal 48,4% del 2022 al 39,9% del totale degli acquisti del 2023.
Le difficoltà di accesso al mercato della compravendita hanno ovviamente favorito uno spostamento di interesse della domanda verso l’affitto, che rispetto allo scorso anno è cresciuta di 3 punti percentuali.
In altre parole, nel 2023 circa 48.000 nuclei familiari hanno rinunciato ad acquistare una casa, optando per la locazione.