BCE: inflazione prevista in ribasso al 2,1% solo nel 2025, crescita economica in ripresa nel 2024

immagine che rappresenta l'andamento dell'inflazione prevista in ribasso al 2,1% solo nel 2025, crescita economica in ripresa nel 2024 secondo l'indagine BCE

Secondo l’indagine della BCE, che interpella periodicamente alcuni economisti ed esperti per avere indicazioni macroeconomiche, ci si attende che l’inflazione complessiva – misurata dall’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IAPC) – possa essere in calo al 5,6% nel 2023, al 2,7% nel 2024 ed al 2,1% nel 2025.

Le aspettative a lungo termine, per l’inflazione complessiva, sono rimaste invariate al 2,1%.

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OMI: aumento consistente del numero di compravendite nel IV trimestre del 2018, con Roma a +10,9%

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Con il quarto trimestre del 2018 diventano quindici i trimestri consecutivi nei quali il mercato residenziale mostra un’espansione, con un tasso di crescita tendenziale del 9,3% (il più alto degli ultimi due anni).
Il dato destagionalizzato del NTN (numero di transazioni normalizzate) ha ormai superato il livello di fine 2011, risultando il più alto dell’intera serie storica.

Disaggregando per aree territoriali, la dinamica di crescita più marcata si conferma nel Nord Est, +12,5%, tasso tendenziale prossimo a quello del trimestre precedente e nel Centro, +12,4%, con una sensibile accelerazione rispetto al +7,0% del trimestre precedente.
Anche le Isole crescono più della media nazionale (+10,5%), mentre l’area che si espande meno resta il Sud, seppur con una leggera accelerazione (+4,3%) rispetto al tasso tendenziale del trimestre precedente (+3%).

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ISTAT – II trimestre 2018: Pil +0,2% sul trimestre precedente e +1,1% tendenziale

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Nel secondo trimestre del 2018 – secondo le stime preliminari – si stima che il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dell’1,1% in termini tendenziali.

Nel secondo trimestre del 2018 la dinamica dell’economia italiana ha segnato un rallentamento, registrando un incremento inferiore a quello dei 6 trimestri precedenti.
La graduale decelerazione emersa nel periodo recente si riflette in un ulteriore ridimensionamento del tasso di crescita tendenziale che scende all’1,1%.

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